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Multe auto ed aumenti 2019

L’aumento delle multe, fissato sul decreto ministeriale e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, è in vigore dall’uno gennaio 2019. L’aggiornamento biennale delle sanzioni amministrative pecuniarie è previsto dal Codice della Strada (articolo 195, comma 3) nella misura pari alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie. Questo anno si tratta dell’aumento del 2,2 %.

Che è cambiato e quanto devono pagare gli automobilisti per le infrazioni al Codice della Strada? Vediamo qualche esempio: Tra le violazioni più frequenti c’è l’uso di cellulari senza auricolare o vivavoce durante la guida (in questo caso la multa sale da 161 a 165 euro). Per il divieto di sosta ordinario c’è un piccolo aumento da 41 a 42 euro. Chi passa con semaforo rosso deve pagare 167 euro (prima erano 163 euro). Per la sanzione al conducente o passeggero senza cinture di sicurezza l’aumento è da 81 a 83 euro. La multa per la circolazione nelle corsie riservate ai mezzi pubblici o nella zona a traffico limitato sale da 81 a 83 euro. Per la guida in stato d’ebbrezza (fino a 0,8 g/l) la sanzione cresce da 532 a 545 euro.

Per quanto riguarda le multe per l’eccesso di velocità gli importi sono variabili: eccesso di velocità entro 10 km/h - da 41 a 42 euro; tra 11 e 40 km/h - da 169 a 173 euro; tra 41 e 60 km/h - da 532 a 544 euro; oltre 60 km/h - da 829 a 847 euro.

Una delle sanzioni più importanti è quella per la circolazione con veicolo privo di copertura assicurativa scaduta da oltre 30 giorni. In questo caso bisogna pagare 868 euro (prima erano 849 euro). Gli automobilisti chi verranno sorpresi due volte in due anni senza assicurazione auto obbligatoria dovranno pagare 1.689 euro di multa, oltre alla sospensione della licenza di guida da uno a due mesi.

L’Asaps (Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale) non crede che questo aumento delle sanzioni serva alla causa della sicurezza stradale. Secondo L’Asaps bisognerebbe aumentare il numero delle pattuglie sulle strade.

Anche l’associazione Codacons critica l’aumento delle sanzioni dicendo che i fondi devono essere utilizzati per la sicurezza stradale e ciò non avviene. Bisogna ricordare che la sicurezza stradale dipende prima di tutto dagli utenti delle strade, cioè dalla responsabilita e l’attenzione degli automobilisti e i pedoni.



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